La prima vera vittima dell’essere genitori è il tempo. Come trovare il tempo quando si hanno i figli è un problema che affligge tutti coloro che desiderano coltivare le proprie passione, senza per questo scappare dai propri doveri familiari.
Rispettare le scadenze lavorative, essere bravi partner e bravi genitori hanno tutti una cosa in comune: mettere le esigenze degli altri al primo posto. Tuttavia occuparsi degli impegni di lavoro, mostrare amore e sostegno per il proprio partner, portare i bambini a scuola ed essere a casa ad un’ora decente per accudire la propria famiglia lascia poco tempo libero alla persona che fa accadere tutto questo: tu!
La gestione del tempo è un problema e lo è ancora di più quando arrivano dei bambini. Le ore che abbiamo a disposizione sono sempre le stesse mentre le cose da fare aumentano a dismisura e siamo costretti molto spesso a sacrificare le cose che riteniamo non necessarie come, ad esempio, la cura della nostra persona, lo sport e i nostri hobbies.
Ma è davvero questa la strategia migliore?
Sacrificare le proprie passioni, ossia quello che ci piace fare e che ci appaga, porta con sé senso di frustrazione e infelicità; questo è un problema: se non siamo felici diventa molto difficile essere bravi genitori perché perdiamo la pazienza molto velocemente, bravi compagni di vita perché trascuriamo il nostro partner e bravi sul lavoro perché non siamo attenti. Insomma, rischiamo di non fare bene tutte quelle cose che ci hanno portato a sacrificare il nostro tempo!
Curare le nostre passioni è importante tanto quanto quelle dei nostri figli e dei nostri partner! Il trucco è riuscire a trovare il tempo per dedicarci ad esse. La più grande lezione che puoi imparare per affrontare questa sfida è che se è vero che non puoi avere tutto, puoi però sfruttare al meglio quello che hai, in 168 ore alla settimana. Ecco alcuni consigli per gestire al meglio il tuo tempo!
Pianifica una routine giornaliera
Tutti noi abbiamo delle abitudini, gesti ed azioni che ripetiamo in maniera quasi meccanica senza neanche farci caso. Stabilire una routine quotidiana consiste nell’organizzare in maniera intenzionale queste azioni attribuendo a ciascuna di esse il giusto tempo e valore.
Perché è utile avere una routine quotidiana? Perché semplifica la vostra vita: avete un programma da seguire, sapete cosa fare e quando farlo senza doverci riflettere. Non esiste una routine perfetta per tutti, dovete trovare quella migliore per voi e la vostra famiglia e che poi nel tempo cambierà in funzione delle diverse abitudini e necessità. Alcuni suggerimenti da cui partire:
- Svegliati trenta minuti prima dei bambini per prepararti e fare colazione con calma.
- La sera prepara i vestiti ed il necessario per il giorno dopo
- Se i bambini si sporcano quando mangiano, fai fare loro colazione prima di vestirli
- Cucina l’occorrente per il pranzo e la cena nello stesso momento, ad esempio la sera, così a pranzo il giorno dopo dovrai solo scaldare le pietanze.
Rispetta gli orari
Se sei riuscito a stabilire una routine come spiegato sopra, capirai che rispettare il tempo da dedicare alle varie attività è fondamentale. Cerca di non attardarti in ufficio: molto probabilmente a casa ti aspetta qualcuno che non vede l’ora del tuo rientro per sbrigare le faccende come portare i bambini in piscina o preparare la cena. Il tuo tempo a casa ha lo stesso valore ed importanza di quello che dedichi al lavoro, ricordalo!
Se non rispetti questa regola ti troverai ad accumulare le attività da fare oppure il tuo partner dovrà sopperire alla tua mancanza e tutto questo porterà inevitabilmente a un clima poco sereno in famiglia.
Condividi con il partner la cura dei bambini
Cerca di essere indipendente nella cura dei bambini in modo tale che il tuo partner possa dedicare almeno un paio d’ore alla settimana ai propri hobbies in tranquillità senza avere l’ansia di dover tornare a casa in fretta e furia. Se riuscite ad organizzarvi anche tu avrai le tue ore in cui potrai dedicarti in tutta calma a quello che ti piace.
L’unico vero vincolo potrebbe essere quello dell’allattamento che però si può superare se la mamma estrae il latte affinché il papà possa darlo al neonato quando arriva il momento della poppata. Vedi come organizzarti con l’allattamento se sei una mamma che lavora.
Assumi qualcuno per le pulizie di casa
Il tempo necessario per pulire casa può essere significativo. Se avete la possibilità potete assumere qualcuno che vi faccia le pulizie. In questo caso il tempo guadagnato lo otteniamo pagando qualcuno, però… credetemi, sono soldi ben spesi!
Se invece preferite organizzarvi in autonomia cercate di dedicare alla pulizia della casa il tempo necessario senza esagerare. Magari dedicatevi ogni giorno ad una stanza specifica così arriverete al fine settimana senza dover spendere metà giornata nelle pulizie.
Smart Working
Se puoi e se il tuo datore di lavoro te lo permette, lavora almeno un giorno alla settimana da casa. Il tempo che risparmieresti per andare in ufficio potrebbe essere speso per andare in palestra oppure per leggere quel romanzo che ti piace! Scopri perchè lo smart working può aiutarci.
Chiedi e dai aiuto per badare ai bambini
Avete amici con bambini piccoli, magari della stessa età? Offritevi di aiutarli a tenere i loro bambini oppure se i vostri ed i loro figli frequentano le stesse attività come danza o calcio offriti di accompagnarli; sono sicuro che ti restituiranno il favore quando ne avrai bisogno.
Coinvolgi i bambini
Anche i bambini molto piccoli possono imparare a dare una mano in casa come ad esempio apparecchiare la tavola, riordinare i giochi, svuotare le buste della spesa. Ok, questo probabilmente non vi darà vantaggi immediati e forse all’inizio potrebbe richiedere più tempo perchè dovrete spiegare loro come fare le cose. Però se avete pazienza prima o poi avrete un piccolo aiuto. Spesso i bimbi sono felici di dare una mano alla mamma o al babbo nelle piccole faccende di casa, li aiuta a responsabilizzarsi e a sentirsi utili. Proponete con entusiasmo queste attività, soprattutto se il piccolo vi chiede in continuazione di giocare con lui, ma voi proprio non avete tempo perchè avete ancora mille cose da fare. Vedrete che il bambino non si sentirà frustrato per l’ennesimo vostro rifiuto di giocare con lui, ma anzi, sarà ben felice di sapere che può mettere le sue manine in una faccenda da grandi e voi potrete tranquillamente portare a termine i vostri compiti.
Fate appassionare i bimbi ad attività che possono fare da soli
Giocare con i bambini fa parte di una delle cose che un genitore deve fare per instaurare quella complicità necessaria per creare un rapporto sano con i propri figli. Tuttavia se è vero che per i piccoli il gioco è l’attività principale per noi genitori, ahimè, non è così. Quindi è giusto che i bambini imparino anche a giocare da soli; questo non solo ci libera dall’impegno continuo che l’attività richiederebbe, ma aiuta i nostri figli a sviluppare autonomia ed indipendenza.
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