La sindrome della testa piatta, chiamata anche plagiocefalia, è un fenomeno tipico nei neonati con meno di un anno di vita. Consiste nella deformazione del cranio, che tende svilupparsi in maniera asimmetrica con conseguente formazione di una zona piatta sulla parte posteriore o laterale della testa. Normalmente la plagiocefalia guarisce senza particolari trattamenti medici; tuttavia, alcuni accorgimenti come variare la posizione del neonato mentre dorme oppure utilizzare un cuscino anti plagiocefalia, possono ridurre significativamente la probabilità che si manifesti.
Infatti, una delle cause più comuni che porta alla comparsa di questo problema consiste nel fatto che il neonato tende a piegare la testa, quando è in posizione supina, verso lo stesso lato. Poiché le ossa del cranio sono, nei primi mesi di vita, particolarmente elastiche e deformabili, questo comportamento fa sì che la testa si deformi diventando appunto asimmetrica.
Un cuscino per plagiocefalia è studiato per alleviare la tensione sui muscoli della testa e del collo ed aiuta il neonato ad assumere una posizione che riduca la pressione sul cranio e sulla nuca. Molti pediatri ne raccomandano l’utilizzo, sia per evitare l’insorgere della plagiocefalia, che per far tornare il cranio alla forma normale qualora, purtroppo, si sia già manifestata.
IN QUESTO ARTICOLO
Il miglior cuscino per plagiocefalia
La scelta del cuscino per il neonato va effettuata con la massima cura. Nella vendita online puoi trovare un’offerta molto vasta e completa di modelli, ciascuno accompagnato dalle opinioni di tutti i clienti che hanno già acquistato questo tipo di prodotti.
Tuttavia, per chi non è molto pratico, questa attività può portare via molto tempo. Per questo motivo abbiamo fatto una ricerca approfondita e abbiamo preparato la lista di alcuni tra i migliori cuscini da neonato per prevenire o curare la plagiocefalia.
Cuscino Cuscino Neonato Plagiocefalia di Babycare
Il cuscino Koala di Babycare è probabilmente uno dei più apprezzati cuscini per neonato, pensato non solo per correggere ma sopratutto per prevenire la plagiocefalia.
Dimostrazione di questo sono le numerosissime recensioni positive di tutti quei genitori che hanno potuto apprezzare i suoi benefici.
Partiamo dal precisare che la sua forma e conformazione sono state studiate per sostenere la testa del neonato in modo delicato ma efficace.
Allo stesso tempo è un cuscino sicuro e antisoffoco grazie alla sua struttura perforata, che permette il passaggio dell’aria anche quando il bambino si gira su se stesso.
Essendo di dimensioni contenute e compatte, puoi utilizzarlo in tutti i contesti in cui si rende necessario come carrozzine, sdraiette, ovetti o seggiolini auto: non accompagna il neonato solo durante il sonno, quindi, ma in tutte quelle situazioni in cui si trova sdraiato in posizione supina.
L’imbottitura in memory foam ha uno spessore di 1 cm nella zona a contatto con il collo e la cervicale, di 3 cm nella zona della nuca. In questo modo, il piccolo ha la testa leggermente sollevata, posizione ottima per dormire meglio e più comodi.
Altre caratteristiche interessanti di questo prodotto sono la doppia federa inclusa che ti permetterà di avere sempre a disposizione un ricambio pulito se il bimbo dovesse rigurgitare del latte.
Viene venduto con un pratico sacchetto in tessuto, utile per riporre o portare in viaggio il cuscino.
Cuscino Neonato Plagiocefalia Babymoov Lovenest
Il cuscino per plagiocefalia Lovenest di Babymoov si dimostra essere un ottimo prodotto. Prima di tutto, grazie alla sua inclinazione e la sua forma specifica, garantisce una distribuzione della pressione sul cranio del bebè uniforme e allo stesso tempo aiuta a mantenere la forma rotonda della testa.
Inoltre è particolarmente confortevole, in quanto grazie alla tecnologia coolmax, che permette di evacuare l’umidità verso l’esterno del tessuto e regolare la temperatura del corpo, riesce ad adattarsi alla temperatura del bambino per un conforto assoluto. In questo modo il bambino non sentirà freddo in inverno oppure troppo caldo in estate.
Il materiale in cui è realizzata l’imbottitura è in memory foam, una schiuma sintetica anallergica e antibatterica, rivestito di Cottone Jersey bio (Oeko Tex). Al tatto risulta morbido ma allo stesso tempo si adatta perfettamente alla forma e dimensioni del piccolo per sostenerlo senza fastidio.
Il cuscino è traforato, per evitare il soffocamento e la curvatura al centro fa sì che il neonato appoggi la testolina senza che venga schiacciata.
Lo spessore dell’imbottitura è variabile a seconda della zona: più sottile vicino al collo e più alta nella zona della nuca. In questo modo la testa è sempre leggermente sollevata per offrire un migliore riposo.
Il cuscino può essere utilizzato nella carrozzina, nell’ovetto, nel passeggino, nel seggiolino da gioco, nel seggiolino dell’auto, nel lettino del bambino o nel lettone dei genitori.
Purtroppo non vengono fornite federe in per il cuscino, che devono quindi essere acquistate separatamente
Cuscino Anti Testa Piatta per Neonato contro Plagiocefalia di Minky Mooh
Il cuscino anti plagiocefalia per neonati di Minky Mooh si presenta in una forma circolare con un incavo in cui va posizionata la testa del neonato. La sua forma fa si che la pressione dovuto al peso della testa si distribuisca in maniera più uniforme evitando la deformazione del cranio.
Insieme al cuscino vengono fornite 2 federe in cotone biologico, lavabili in lavatrice a 40 gradi. Le cerniera per sfoderare il cuscino è nascosta da una fascetta di tessuto per evitare che il piccolo si graffi sul viso.
L’imbottitura è in memory foam rivestita in cotone biologico. Questo cuscino offre elevati standard qualitativi, dimostrazione di questo è il certificato rilasciato da STANDARD 100 by OEKO-TE, un sistema di controllo e certificazione indipendente a livello internazionale per le materie prime e i prodotti finiti del settore tessile.
È ipoallergenico e dermatologicamente testato.
Cuscino Neonato Plagiocefalia Antisoffoco Tremald
Il cuscino per neonati di Tremald si presenta con una particolare forma a mela, perfetta per sostenere al meglio la testa ed il collo senza dar fastidio alle spalle.
La superficie di appoggio del cuscino è ampia per evitare che la testa del tuo bambino scivoli da un lato durante la notte, mentre la morbida imbottitura in memory foam garantisce la massima adattabilità alle forme del bambino.
Da sottolineare il fatto che lo spessore del cuscino varia a seconda della zona: più sottile vicino al collo mentre più spesso nella zona della nuca. Questo accorgimento, oltre a rendere il cuscino più comodo, fa si che la testa sia in una posizione leggermente sollevata per evitare il rigurgito di latte.
Insieme a questo cuscino vengono fornite 2 fodere in cotone che possono essere usate per foderare il cuscino in maniera veloce e pratica grazie alle cerniere invisibili. Entrambe le federe sono lavabili in lavatrice a 30 gradi.
Questi cuscino, grazie ad una struttura a celle, è antisoffoco, anallergico e antiacaro. Le sue dimensioni compatte ne permettono l’uso non solo nel lettino, ma anche nella carrozzina e nella navicella.
Considerando il prezzo, decisamente competitivo, consideriamo questo come uno dei migliori cuscini anti plagiocefalia attualmente disponibili in commercio.
Cuscino Neonato Plagiocefalia Sogni d’Oro di RS-Italy
Rispetto ai classici cuscini per plagiocefalia, questo si presenta in un forma rettangolare, utile ad evitare che il neonato, girandosi su di un fianco, scivoli via dal cuscino
La peculiare struttura con rientranza al centro, progettata con la consulenza dei pediatri, garantisce la corretta distribuzione della pressione e aiuta a prevenire e curare la deformazione della testa.
Sia l’imbottitura che il rivestimento sono realizzati al 100% in cotone biologico. La parte superiore, a contatto con la testa del neonato, è morbida e soffice mentre la parte inferiore, a contatto con il materasso della culla o della carrozzina, ha una particolare struttura a nido d’ape studiata per rendere il cuscino traspirante ed evitare, quindi, che il neonato sudi troppo.
La fantasia è unisex, adatta sia ai maschietti che alle bimbe. Il cuscino si può lavare in lavatrice con lavaggio delicato. Il produttore sconsiglia assolutamente l’uso di candeggina.
La forma compatta lo rende adatto all’uso sia nella culla che nella carrozzina.
Cuscino per Culla Clevamama
Cuscino per neonati in memory foam, consigliato dalla nascita fino ad 1 anno. La struttura morbida e sostenuta previene la plagiocefalia e fa si che il bambino possa dormire in una posizione corretta.
Poiché non è presente la classica rientranza tipica dei cuscini anti testa patta, questo articolo è più adatto alla prevenzione della plagiocefalia piuttosto che alla sua correzione, per la quale suggeriamo l’acquisto di un cuscino specifico.
È comodamente sfoderabile e lavabile in lavatrice. Dei fori presenti nella struttura lo rendono antisoffoco e garantiscono, allo stesso tempo, traspirabilità. I materiali con i quali è stato realizzato sono ipoallergenici ed antiacaro.
CuscinoNascita0+ Zanclem
Eccetto per la rientranza in cui viene appoggiata la testa, la maggior parte dei cuscini per neonato ha lo stesso spessore lungo tutta la superficie. CuscinoNascita0+, invece, è stato progettato per essere ancora più confortevole e adattabile alla postura del bambino.
L’imbottitura in memory foam ha uno spessore di 1 cm nella zona a contatto con il collo e la cervicale, di 3 cm nella zona della nuca. In questo modo, il piccolo ha la testa leggermente sollevata, posizione ottima per dormire meglio e più comodi.
Altre caratteristiche interessanti di questo prodotto sono la doppia federa inclusa. La versione bianca ha due federe uguali mentre quella colorata ha due federe con diversa grammatura: una federa a nido d’ape più calda, adatta al periodo invernale, ed una federa più fresca in leggerissimo cotone per i mesi più estivi.
Viene fornita una borsetta utile per riporre il cuscino quando non utilizzato oppure se volete portarlo in viaggio.
I fori presenti sulla superficie rendono questo cuscino traspirante ed antisoffoco.
Cuscino Ergonomico 2 Fasi Janè
Normalmente un cuscino anti plagiocefalia è utilizzabile fino ai 12 mesi circa. Dopodiché si dovrà provvedere ad un cuscino più adatto all’età del bambino.
Jané ha sviluppato un cuscino che può essere utilizzato quando il bambino è molto piccolo al fine di prevenire la sindrome da testa piatta, ma anche nelle fase di crescita più avanzate, come un normalissimo cuscino ergonomico per neonati.
Infatti, il cuscino è scomponibile in due parti per avere due diverse dimensioni, secondo necessità. La gommapiuma è traforata, per essere antisoffocamento, ad ogni modo il bimbo deve sempre essere nella posizione di sicurezza (sulla schiena, mai sulla pancia).
Fase 1: 0-4m+ Per combattere la plagiocefalia (testa piatta). La testa del bambino va posizionata al centro del cuscino che, grazie alla sua forma speciale, offrirà il supporto ideale per il corretto sviluppo muscolo-scheletrico evitando malformazioni tipiche nei bebé abituati a dormire in maniera continuativa su uno dei due lati.
Fase 2: 0m+ Cuscino anti-asfissia. Permette al bambino di respirare correttamente grazie alla sua speciale imbottitura in memory perforata che facilita il passaggio dell’aria, aumentando la traspirazione.
Cos’è la plagiocefalia o sindrome della testa piatta?
La plagiocefalia, chiamata anche sindrome della testa piatta, è un fenomeno che si verifica in genere quando un neonato è sdraiato sulla schiena per un lungo periodo di tempo. Questo problema, che nella maggior parte dei casi è puramente estetico e non ha implicazioni di natura neurologia o altro, è più comune nei neonati di pochi mesi perché le ossa del loro cranio si stanno ancora formando e sono estremamente morbide e flessibili.
Se il bebè è sdraiato sulla schiena per molto tempo ed è solito appoggiare la testa sempre nella stessa posizione o lato, l’effetto del peso della testa stessa e della pressione sulle ossa può generare una deformazione più o meno accentuata.
Quello che i pediatri consigliano è di controllare periodicamente il piccolo ed aiutarlo a girare la testa verso il lato opposto rispetto a quello in cui è solito dormire. Quello che invece va assolutamente evitato è far dormire il neonato su un lato oppure a pancia in giù.
Infatti, mettere il neonato nella posizione prona (con la pancia in giù) piuttosto che di lato è uno dei diversi fattori che possono portare alla morte improvvisa in culla, (in inglese Sudden Infant Death Syndrome o SIDS).
La maggior attenzione nei confronti di un problema molto più serio ed importante come la SIDS, ha cambiato in maniera significativa le abitudini dei neo-genitori che sono molto più attenti ad assumere alcuni specifici comportamenti.
Far dormire il neonato in una posizione supina è uno di questi.
L’effetto collaterale, come avrai già capito, è la possibilità che insorga la plagiocefalia che però può essere evitata, come spiegato precedentemente, grazie a qualche piccolo accorgimento.
Altre possibili cause
Abbiamo capito che assumere la posizione supina per tanto tempo può essere uno dei fattori scatenanti della plagiocefalia posizionale nei neonati. Nonostante questa sia la causa più comune, possono esservi altri motivi che possono causarne la comparsa.
- Problematiche legate alla gravidanza: secondo alcune ricerche, sembra esserci una correlazione tra la scarsità di liquido amniotico e l’insorgere di alcune patologie come la plagiocefalia. In particolare, risulterebbe determinante nel momento in cui il feto, durante il travaglio, attraversa il canale cervicale dell’utero
- Parto prematuro: se è vero che nei bambini nati nei tempi previsti le ossa sono flessibili, questo lo è ancora di più nei neonati prematuri che possono nascere con il cranio leggermente deformato.
- Problemi muscolari: se i muscoli di collo sono deboli oppure infiammati (il classico torcicollo) il bambino avrà la tendenza ad assumere maggiormente una specifica posizione, favorendo l’appiattimento della testa su un lato.
- Craniosinostosi: è il termine utilizzato dai medici per indicare quando il cranio di un bambino si forma troppo presto. Ciò richiederà un intervento chirurgico e delle terapie specifiche.
Come si previene la plagiocefalia?
Quando si tratta di plagiocefalia posizionale, ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possiamo assumere per ridurne la probabilità di comparsa.
Durante il sonno
Quando metti il bambino a dormire, dovresti sempre metterli nella posizione supina (sulla schiena) per aiutare a prevenire la SIDS. Una volta addormentato, se noti che è solito spostare la testa sempre dallo stesso lato, girala delicatamente verso il lato opposto in modo tale che non appoggi sempre sullo stesso punto
Per aiutare il piccolo a non assumere sempre la stessa posizione potresti spostare una lampada in diversi punti della stanza. Il bambino sarà attratto dalla luce e proverà a spostare la testa da una parte all’altra.
Usare un cuscino specifico per plagiocefalia è sicuramente un’altro metodo molto efficace per ridurre questo fenomeno.
Durante il gioco
Quando il bambino è sveglio, fa i modo che giochi esercitando i muscoli del collo e della schiena.
Quando è ancora piccolo e passa molto tempo in culla, potresti farlo divertire con una giostrina musicale oppure con dei giochini per neonati appena nati.
Intorno ai quattro mesi, il bambino inizierà a voler alzare la testa. Fallo giocare in posizione prona, con la pancia in giù. Puoi utilizzare dei cuscini da gioco specifici. Questo aiuterà non solo a rafforzare i vari muscoli del collo e della schiena, ma terrà anche a bada la plagiocefalia.
Come si cura la plagiocefalia?
Capire se il bambino ha manifestato la sindrome della testa piatta è abbastanza semplice, di fatto la diagnosi è visiva.
Se pensi che anche il tuo bambino stia manifestando questo problema, è comprensibile essere preoccupati. Il nostro consiglio è, prima di tutto, quello di non agitarsi, anche se sembra molto difficile.
La seconda cosa da fare è consultare il pediatra che potrà confermare o meno la patologia.
A questo punto, se siamo di fronte ad una plagiocefalia posizionale, quello che probabilmente ci verrà detto sarà di adottare una serie di accorgimenti necessari a ridurre, con il tempo, questa deformazioni. Far dormire il neonato in un cuscino per plagiocefalia, specifico per trattare questa patologia, è uno dei modi.
Alcuni medici potrebbero raccomandare alcuni esercizi fisioterapici per migliorare la condizione. Come è logico, dovranno essere i genitori ad aiutare il bebè dopo la diagnosi e le indicazione mediche.
Solo nei casi in cui si presentano deformazioni importanti potrebbe essere consigliato l’uso di un casco speciale per la plagiocefalia. Questo dispositivo presenta un’apertura nel luogo in cui è presente la deformazione. Il bebè dovrà indossarlo per tutto il giorno per il tempo necessario affinché la deformazione sparisca.
Come funziona un cuscino per plagiocefalia?
Un cuscino per plagiocefalia è un rimedio molto valido non solo per curare questa deformazione, ma anche per evitare che insorga. Infatti, può essere utilizzato dalla nascita sia nella culla che nella navicella.
La caratteristica principale di questo tipo di cuscino è la presenza di una concavità nella quale appoggiare la testa del neonato.
La forma semisferica di questa rientranza, unita al fatto che tipicamente questi cuscini sono fatti in materiali che si adattano alla forma del corpo, riduce significativamente la pressione esercitata dal cranio sul punto di appoggio.
La testa si posiziona in maniera naturale al centro dell’apposito alloggiamento sagomato. L’appoggio è morbido e ben ripartito per evitare che la testa non eserciti troppa pressione sull’occipite, lasciando comunque la libertà di girare la testa.
La forma di un cuscino per la testa piatta è tipicamente più stretta nella zona vicino alle spalle mentre è più larga nella zona della nuca.
Questa particolare sagoma, che sembra una mela o un cuore, serve per evitare che le spalle del neonato appoggino sul cuscino e allo stesso tempo evitano che il piccolo, muovendosi nel sonno, scivoli via.
Molti cuscini hanno, inoltre, uno spessore diverso in funzione della zona. Più sottili nei pressi del punto dove appoggia il collo e più spessi nella zona della nuca: quest’ulteriore dettaglio serve per rendere il cuscino più confortevole ad assicurare un riposo migliore in quando la testa è leggermente rialzata rispetto al collo.
Quali caratteristiche sono importanti in un cuscino per plagiocefalia?
Per trovare il miglior cuscino per il neonato ti raccomandiamo di seguire alcuni semplici, ma allo stesso tempo essenziali, regole che serviranno a ottenere il massimo dei benefici per la salute e il riposo del tuo bambino.
Diamogli un’occhiata veloce.
Controlla le dimensioni del cuscino
Scegli un cuscino per neonati delle dimensioni adatte alla testolina del neonato. Un cuscino troppo grande rispetto aumenta il rischio di soffocamento mentre se è troppo piccolo c’è il rischio che non riesca a sostenerlo correttamente. Nel sonno potrebbe girarsi su di un fianco e scivolare via dal cuscino rendendolo, di fatto, inutile.
Normalmente i cuscini per neonato, e quindi in particolare i cuscini anti plagiocefalia, hanno delle misure adatte alla maggior parte dei neonati.
Materiali e Tessuti
I materiali di cui è fatto il cuscino devono essere della migliore qualità. I cuscini non devono finire per causare allergie al bambino. Prodotti come coloranti e sostanze chimiche devono essere evitati ad ogni costo in quanto possono causare al bambino irritazioni della pelle ed eruzioni cutanee.
Scegli sempre materiali naturali come il cotone, che assicura al tuo bambino un sonno confortevole e in totale sicurezza.
Sfoderabile e con federe lavabili
Un bambino piccolo come un neonato potrebbe sporcare frequentemente il cuscino a causa dei piccoli rigurgiti di latte oppure per via della saliva.
Poiché avrai la necessità di lavarlo spesso, la pulizia del cuscino per il neonato non dovrebbe essere un processo complicato. Assicurati che il cuscini che stai acquistando sia facile da lavare in lavatrice e da asciugare.
Comodo e confortevole
Il comfort è la prima caratteristica che va tenuta in considerazione prima di acquistare un qualunque cuscino. Un cuscino che non è confortevole non farebbe riposare bene il bambino, che potrebbe diventare insofferente e svegliarsi spesso.
Non è facile capire quanto sia confortevole un cuscino senza provarlo, tuttavia ci sono alcuni aspetti che possiamo tenere in considerazione per fare un acquisto giusto. La dimensione, il materiale dell’imbottitura, un prezzo adeguato, il tessuto della fodera e i pareri di chi lo ha acquistato sono tanti aspetti che possono farci capire quanto il cuscino che vogliamo acquistare è un prodotto valido, che possa assicurare al neonato un sonno confortevole se ristoratore.
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