Una fascia per neonato, chiamata anche fascia porta bebè, è un supporto in tessuto, sia elastico che rigido, che può essere usato per il trasporto dei bambini più piccoli, in genere dalla nascita fino ai tre anni. Negli ultimi anni sta riscuotendo una grande popolarità, complice la sempre maggiore diffusione del babywearing, ossia la pratica di “indossare” il bambino, portandolo con sé avvolto proprio nella fascia legata al corpo oppure in un marsupio per neonato.
Il motivo principale che contribuisce al successo di questo tipo di supporti è che, a differenza dei classici passeggini o delle carrozzine, ti consentono di tenere il piccolo a stretto contatto e contemporaneamente ti danno la possibilità di avere le mani libere.
Lascia che te lo dica, non importa quanto siano accoglienti una carrozzina o un passeggino: ai bambini piace essere cullati ed è meglio se tra le braccia della mamma o del papà.
Talvolta, questo bisogno diventa per il neonato una vera e propria necessità quasi fisiologica che, se non viene soddisfatta, genera pianto e frustrazione.
Il contatto fisico tranquillizza il neonato e lo fa stare più calmo e sereno.
Però nasce un problema: portare in braccio il bambino tutto il giorno non è davvero fattibile.
A meno che tu non abbia muscoli d’acciaio o una schiera di assistenti pronti ad aiutarti quando hai bisogno, sarà difficile coccolare il bebè tutto il tempo.
Una fascia per neonato rivela tutta la sua utilità proprio in questi momenti: è la soluzione che mette d’accordo tutti, sia i bambini che i genitori.
In questo articolo ti spiegheremo quali sono le diverse tipologie di fascia per neonato e come scegliere quella che si adatta meglio alle tue esigenze e a quelle del tuo bambino.
Inoltre, per aiutarti nella ricerca, abbiamo preparato una lista delle migliori fasce per neonato, tutte comodamente acquistabili on-line.
IN QUESTO ARTICOLO
Quali sono le tipologie di Fascia per Neonato?
L’assortimento di fasce per neonato oggi presenti sul mercato è davvero molto vasta e non è sempre semplice capire cosa acquistare o qual’è la scelta più adatta alle proprie necessità.
Infatti, oltre alle tante marche disponibili, esistono svariate tipologie di supporti e fasce portabebè ciascuna delle quali ha dell caratteristiche specifiche che le rendono adatte alle diverse necessità.
Pertanto, prima di tutto, è utile capire quali sono i diversi tipi di supporto e i modelli di fascia per neonato.
Tipologie di supporti
La pratica di portare i bambini con sé ha radici profonde nella storia.
Nei secoli sono tante le culture che hanno sviluppato un proprio metodo di portare i bambini addosso, fin dalle prime settimane di vita.
Partiamo dal dire che i supporti per neonato si suddividono in 2 principali categorie, quelli strutturati e quelli non strutturati.
Ad esempio, le fasce per neonati sono un supporto non strutturato. Vediamo quali sono le loro peculiarità.
Supporti Strutturati
I supporti strutturati si chiamano così perché mantengono una struttura predefinita grazie ad anelli o cinghie.
I marsupi per neonato sono dei supporti strutturati perché mantengono sempre la propria forma, anche quando non sono utilizzati.
Il vantaggio principale dei supporti strutturati è che sono fin da subito pronti all’uso e non richiedendo particolari abilità per essere adattati all’utilizzo.
Supporti Non Strutturati
I supporti non strutturati, come le fasce per neonato, sono dei semplici teli in tessuto, senza alcun nodo, anello o fibbia preconfezionata.
Per poter essere utilizzata, una fascia va legata intorno al proprio corpo e a quello del neonato per creare una struttura contenitiva che sia comoda ed accogliente.
I benefici dell’uso di una fascia sono il maggior contatto tra il bebè e il genitore, oltre al fatto che sono di norma sono supporti molto versatili in quanto si adattano bene al corpo.
Tuttavia, l’uso di una fascia portabebè necessita da parte della mamma o del papà di una certa dimestichezza nell’uso che, teniamo a sottolineare, non è difficile da acquisire.
A loro volta le principali tipologie di fasce per neonato sono tre: fasce lunghe elastiche, fasce lunghe rigide e fasce ad anelli.
Ciascuna tipologia ha caratteristiche precise e si adatta a specifiche situazioni, che andremo a spiegare.
Supporti Semi-Strutturati
Fanno parte di questa categoria tutti quei supporti, tipicamente in tessuto, che sono cuciti in modo tale da offrire una struttura contenitiva di base e quindi in grado di aiutare il genitore ad indossarli.
Rappresentano una sorta di compromesso tra la fasce, che vanno sempre legate per essere utilizzabili, e più pratici marsupi che sono sempre pronti all’uso.
Un esempio di supporto semi-strutturato è il Mei Tai che consiste in un pannello rettangolare di stoffa della larghezza di circa 50 cm. Dai quattro angoli del pannello partono altrettante bretelle che vanno legate e strette per fare aderire il bambino al proprio corpo.
Rispetto ad una fascia, un Mei Tai ha il vantaggio di facilitare chi lo indossa perché non è necessario praticare troppi nodi e piegature per indossarlo.
Fasce per neonato elastiche
Questa tipologia di fascia consiste in un telo in cotone elasticizzato della lunghezza di 5 metri circa che va legata intorno al corpo della mamma o del papà in modo tale da accogliere e sorreggere il bambino.
Puoi iniziare ad usare questo tipo di fascia fin dai primi mesi di vita del neonato o anche quando il bambino è prematuro, fino ad un massimo di 8-10 kg di peso in funzione del materiale di fabbricazione.
Superata questa soglia una fascia elastica la fascia inizia a perdere un po’ della sua tenuta e necessita di essere continuamente sistemata.
Per questo motivo, quando il peso del bambino inizia a superare i 10 kg, è più indicato utilizzare una fascia rigida che è in grado di sostenere meglio il peso del piccolo.
Riguardo alla posizione del neonato, tipicamente si consiglia una posizione pancia contro pancia.
Una fascia elastica ha il vantaggio principale di potersi adattare molto naturalmente alla corpo della mamma e a quello del bebè garantendo un contatto perfetto.
Il bambino si sentirà avvolto e stretto in un dolce abbraccio mentre il contatto diretto con il corpo della mamma lo calmerà facilitandone il sonno e lo stato di relax.
Passando agli aspetti negativi, il principale svantaggio di questo tipo di fascia è che può risultare un po’ complicata da indossare le prime volte.
Tuttavia basterà seguire le istruzioni, che trovate abbondanti su internet come video-tutorial, per imparare in breve tempo ad indossarla correttamente.
Il nostro consiglio è quello di fare un po’ di prove usando un bambolotto e solo quando avrete maturato una certa dimestichezza potrete provare con il bambino, facendo ovviamente molta attenzione.
Essendo realizzata in cotone elasticizzato, una fascia elastica normalmente viene venduta in taglia unica.
Fasce per neonato rigide
Quando quando il peso del bambino supera i 10 kg la fascia elastica non è più sufficiente, pertanto è consigliabile utilizzare una fascia porta bebè rigida.
Questo tipo di fascia, solitamente realizzata in lino o cotone sfruttando un particolare modo di intrecciare il tessuto a trama diagonale, è molto robusta e poco soggetta a deformazioni o allungamenti.
A differenza di una fascia elastica, la sua lunghezza è variabile e dipende sia dalla taglia di chi porta sia dal tipo di legatura che si sceglie di fare. La misura standard di 5 metri è quella più indicata per una corporatura media.
Questa fascia porta bebè è la più versatile di tutte e permette di tenere il bambino in diverse posizioni: davanti, sul fianco e sulla schiena ed è utilizzabile fin dalla nascita usando diverse tipologie di legature in base alle proprie preferenze.
Come per la fascia elastica, anche quella rigida può essere difficile da indossare le prime volte quando non si ha esperienza. Come già detto, si tratta di acquisire un po’ pratica; una volta che avrai imparato, indossare questo tipo di fascia sarà praticamente automatico.
Riguardo alla taglia, in genere la scelta di una fascia rigida necessita che prestiate un minimo di attenzione. Infatti, in virtù del fatto che il tessuto è meno elastico, potrebbe essere venduta in tre diverse tipologie di taglia: small, medium e large.
Sarà sufficiente che l’acquisto di una fascia di questo tipo tenga in considerazione della costituzione di chi poi la indosserà e non dovresti avere particolari problemi.
Fasce per neonato ad anelli (ring sling)
Questo tipo di fascia, rispetto alle precedenti, offre una struttura di contenimento del bambino che facilita la vestibilità della fascia e il posizionamento del piccolo al suo interno.
Grazie a questa sua peculiarità una fascia per neonato ad anelli è una soluzione che si presta bene in quelle situazioni in cui vuoi far scendere e salire il bambino più volte durante il tragitto, mentre è meno consigliata per un uso prolungato.
Questa fascia ha due anelli in metallo che servono per formare una sorta di amaca al cui interno è possibile posizionare il bambino. Facendo passare all’interno degli anelli il tessuto, quest’ultimo va fatto scorrere fino ad ottenere il giusto grado di tensione.
Il vantaggio principale di questo tipo di fascia è sicuramente la facilità con cui si può indossare rispetto alle altre.
Tieni a mente che con questo tipo di fascia per neonato il peso del bambino è distribuito in maniera asimmetrica, quindi può risultare un po’ faticosa da indossare dopo un po’ di tempo.
Le migliori Fasce per Neonato Elastiche
Le fasce lunghe elastiche sono molto confortevoli grazie a tessuti elasticizzati in cotone, tipicamente senza bottoni, fibbie, anelli o nodi preconfezionati.
Si legano attorno al corpo del bambino e del portatore in modo da garantire un comodo e morbido sostegno al bimbo e a chi lo porta.
Koala Babycare con supporto Easy On
C’è una cosa che può mettere in crisi chiunque decida di acquistare una fascia per neonato, ovvero il timore di non riuscire ad usarla correttamente. Anche se ormai tutti i principali produttori di fasce per neonato forniscono le istruzioni ed è possibile reperire tante video-guide al riguardo, questa paura rimane uno scoglio per molti.
La fascia elastica BabyCare viene incontro a chi desidera avvicinarsi al mondo del babywearing con un prodotto comodo e confortevole qual’è una fascia per neonato, senza per questo motivo rischiare di sentirsi frustrati per non saperla usare al meglio.
Tutto quest grazie al meccanismo EasyOn, che vestire la fascia come se stessi indossando una t-shirt.
La peculiarità di questa fascia consiste, infatti, in una spalliera ergonomica e traspirante che aiuta a sostenere il neonato e, allo stesso tempo, evita che il peso del piccolo gravi troppo sulle spalle.
La spalliera aderisce bene alla schiena grazie a due bande di stoffa regolabili che possono essere strette o allentate grazie a degli anelli presenti sui fianchi. Basta allentare la presa dell’anello o stringere se il caso, per ottenere la giusta regolazione del tessuto e formare la tasca su misura. Le estremità penzolano ai lati, ma non arrivano a terra come spesso capita con le lunghe fasce tradizionali.
Le fasce tradizionali, sopratutto quelle elastiche, con l’uso tendono ad allentarsi e vanno risistemate. La fascia BabyCare ci facilita in questo compito perché sarà sufficiente tirare le bande laterali per rimetterla subito in posizione.
Un’ultima chicca è la tasca frontale che potrete usare per portare con voi il bavaglino, un fazzoletto o quello che vi serve per le vostre passeggiate.
Porta Bebé CuddleBug
Il punto di forza della fascia per neonato CuddleBug è il prezzo, decisamente competitivo rispetto ad altre fasce della stessa categoria, che possono arrivare a costare anche il doppio.
Di utilizzo praticamente immediato, è sufficiente seguire le istruzioni che vengono fornite per riuscire ad utilizzarla.
Questa fascia consiste in una lunga striscia di stoffa al 95% di cotone e al 5% in spandex. L’effetto finale è tessuto che particolarmente apprezzato per la sua morbidezza e leggerezza.
La confezione con la quale arriva è ben curata e consiste in una scatola di cartone con le istruzioni e un sacchetto di stoffa per conservare la fascia.
Poiché le dimensioni di questa fascia non sono eccessive (450 x 50 cm) quando il bambino super i 10 kg di peso potrebbe essere complicata da usare, anche se il produttore ne assicura l’uso fino a 15 kg.
Dato il prezzo contenuto nel consigliamo l’acquisto qualora vorreste sperimentare l’uso di una fascia e per passare, successivamente, ad una fascia rigida adatta ai neonato più grandi.
Fascia Neonato Laleni
La fascia elastica portabebè Laleni è un prodotto perfetto per chi vuole provare ad usare per la prima volta una fascia senza spendere troppo.
Realizzata al 100% in morbido cotone organico antistrappo, proveniente da coltivazioni biologiche controllate, è utilizzabile in tre posizioni: davanti, dietro o sul fianco, garantendo in ogni caso una postura corretta ed ergonomicamente funzionale.
Non contiene tessuti sintetici come elastene o altro. È lavabile in lavatrice a 40 kg e può essere asciugata in asciugatrice.
Lunga 510 cm e larga 60 cm (taglia unica), con un peso di 600 grammi.
Purtroppo, anche se viene specificato che si può portare il bimbo fino a 15 kg di peso, in realtà dopo i 5 o 6 kg inizia ad essere difficile da usare. Questo, purtroppo, è un problema comune a molte delle fasce da neonato elastiche che tendono a sformarsi quando il bambino cresce e diventa più pesante.
Fascia Neonato Elastica Manduca
La fascia Manduca Sling è fatta in jersey ecologico (100% Biologica, Certifica da GOTS e OKO), morbidissimo.
Il tessuto è lavorato in maniera tale da rendere il prodotto estremamente elastico, ma nel contempo ultraresistente e sicuro, questo grazie a uno speciale materiale bi-elastico (ma senza elasten) che dona il massimo supporto. Nel complesso risulta più fine rispetto ad altre fasce, tuttavia d’estate al caldo sotto il sole potrebbe risultare fastidiosa.
La fascia Manduca è molto pratica da essere conservata e trasportata chiusa, si arrotola completamente. Con solo 600 gr di peso e una delle più leggere sul mercato.
Questa fascia per neonato complessivamente è lunga 5,5 m e larga 60 cm in modo tale da garantire il massimo supporto e far assumere al neonato la posizione ergonomica a M. Testata per bambini dalla nascita a 15 kg (massimo confort fino a 9 kg).
È facile da legare grazie alle cuciture in contrasto ed i bordi non si arricciano. È la fascia perfetta per i primi mesi di vita del neonato.
Le migliori Fasce per Neonato Rigide
La fascia per neonato rigida è un telo di cotone, senza bottoni, fibbie, anelli o nodi preconfezionati che viene legata attorno al corpo del bambino e del portatore in modo da garantire un comodo e confortevole sostegno al bimbo e a chi lo porta.
Rispetto ad una fascia elastica, il particolare tessuto ad ordito triplo la rende meno elastica ma sicuramente più adatta a sostenere i bambini più pesanti.
Una fascia porta bebè rigida non si deforma e non si consuma anche con un uso frequente.
Dopo i primi giorni di pratica portare il proprio bambino con la fascia porta bebè diventa naturale e di immediato utilizzo.
Di volta in volta si individua la legatura più adatta alla fase di crescita del proprio bambino, delle sue preferenze, dell’attività da svolgere.
Carry Sling Amazonas Baby
Se cerchi un prodotto che sia di qualità senza spendere troppo, puoi affidarti alla fascia da neonato Carry Sling di Amazonas, la quale offre un buon compromesso tra supporto e adattabilità e si dimostra una scelta apprezzata moltissimi genitori.
Questa fascia è realizzata in 100% cotone leggero ed ecologico con diverse misure e colorazioni per venire incontro alle diverse preferenze di mamme e papà.
La lavorazione della tela di questa fascia è a bassa grammatura, quindi più fine e facilmente gestibile. Per questo motivo il peso massimo dichiarato per l’uso di questa fascia è 15 kg.
Le sue dimensioni sono 510 cm di lunghezza per 70 cm di larghezza.
Nella confezione vengono fornite le istruzioni per tre diversi tipi di legatura. Le posizioni principali per indossare questa fascia sono davanti, dietro o sul fianco.
Il tessuto è realizzato con una speciale lavorazione della trama in diagonale che conferisce particolare flessibilità al tessuto. Queste fasce risultano “elastiche” nella direzione diagonale, non per il contenuto di elastene ma grazie alla tecnica tessile scelta, ma tornano subito alla forma originale quando non sono più sottoposte a peso e trazione.
Questa particolarità permette alle fasce di avvolgere meglio i piccoli, agevolare la legatura e sostenere meglio il peso, distribuendolo maggiormente sul corpo del genitore e facendolo avvertire come minore; tutte queste caratteristiche rendono la stoffa a trama diagonale e più resistente e pregiata di quella a trama semplice o tela.
Fascia Porta Bebè Hoppediz
La fascia da neonato Hoppediz, azienda tedesca fondata da una coppia di genitori con l’obiettivo di diffondere l’uso della fascia da neonato, si dimostra essere uno dei prodotti migliori sul mercato.
La trama di questa fascia è realizzata in cotone intrecciato in modo tale da essere elastico soltanto in diagonale, che permette di portare agevolmente anche bambini piuttosto pesanti per lunghi periodi di tempo.
Con un ricco assortimento di colori e decorazioni, questa fascia è venduta in diversi formati e dimensioni. Questo aspetto è molto importante se si desidera trovarne un modello che meglio si adatti al fisico di chi la indosserà per trasportare il bambino.
Due etichette in tessuto sui bordi al centro della fascia aiutano chi è meno esperto a prendere le giuste misure quando la si indossa.
Oltre alla fascia standard potete trovare altri modelli tra cui, la fascia jacquard, essenzialmente uguale a quella classica ma realizzata con degli accattivanti motivi geometrici e la la fascia light, uguale al modello classico ma realizzata con un tessuto più leggero e adatto per l’estate.
Unica pecca sono le istruzioni che vengono fornite, totalmente in tedesco. Per questo motivo vi dovete affidare a qualche video tutorial on-line che per fortuna non mancano.
Le migliori Fasce per Neonato ad Anelli
Le fasce per neonato ad anelli (dette anche Ring Sling) sono fasce corte con una coppia di anelli ad una delle due estremità.
Regolando i lembi di tessuto infilato negli anelli, si regola la lunghezza e la fascia aderisce perfettamente al corpo del bambino e del portatore. Il tessuto con cui sono confezionate è in grado di avvolgere dolcemente il corpo del bambino e di chi lo porta senza cedere, in modo da costituire un sostegno robusto sul quale il peso viene distribuito uniformemente.
Se avete già una fascia, è possibile acquistare separatamente gli anelli e legarla nella posizione ad amaca. In questo caso, poiché una fascia tradizionale può essere anche abbastanza lunga (dai 400 cm ai 500 cm o più), parte del tessuto della fascia non verrebbe usato e andrebbe legato per evitare che tocchi per terra.
Fascia neonato ad anelli Kdikuore
La fascia elastica ad anelli Kdikuore è un ottimo prodotto ben confezionato.
Nella scatola che riceverete a casa troverete oltre alla fascia che misura 510 cm di lunghezza e 50 cm di altezza, gli anelli in alluminio, un bavaglino ed una sacca dello stesso tessuto della fascia.
Il foglietto illustrativo mostra come legare la fascia che, vista la sua generosa lunghezza, può essere usata anche come fascia lunga elastica.
Può sostenere fino a 15 kg di peso e risulta idonea a tutti i tipi di fisico da 0 a 36 mesi.
Come indossare una fascia porta bebè
Il più grosso dubbio di chi si avvicina per la prima volta al mondo del babywearing è capire come si indossa la fascia porta bebè.
Spesso la convinzione che sia qualcosa di complicato e poco pratico scoraggia molti genitori i quali, temendo non essere capaci di usarla, lasciano perdere e decidono di scegliere altre soluzioni.
Al riguardo possiamo affermare che i loro timori sono giustificati. Affinché possa essere usata al meglio, la fascia per neonato va legata e regolata nel modo corretto.
Il rischio è che il bambino non sia fasciato bene e che quindi possa assumere una postura sbagliata, potenzialmente anche dannosa.
Tuttavia c’è da dire che proprio per questo motivo i più famosi produttori di fasce per neonato forniscono con i propri prodotti manuali e guide, anche video, che illustrano come indossarli.
Inoltre sono innumerevoli le risorse disponibili su internet che spiegano quali sono le tipologie di legatura che possono essere utilizzate e come posizionare bene la fascia porta bebè.
Quindi non avere paura: se pensi di non essere in grado non c’è motivo di rinunciare.
Senza entrare troppo nel dettaglio, proviamo a darti qualche suggerimento.
Tipo di fasciatura
Il tipo di fasciatura da usare non è sempre uguale e dipende sia dall’età del bambino che dal tipo di fascia utilizzata.
Ad esempio, fino ai 3 o 4 mesi la posizione più indicata è sempre quella pancia a pancia, ovvero con il bambino rivolto verso l’adulto. Da un punto di vista posturale questa posizione è preferibile perché rispetta la curvatura naturale della schiena ed evita che il bambino assuma una posizione non corretta.
Inoltre, protegge il piccolo dagli eccessivi stimoli esterni, facendolo sentire più al tranquillo e al sicuro.
Vale la pena ricordare che questo tipo di posizione porta con se altri importanti vantaggi come quello di mantenere la temperatura corporea del bambino costante. Allo stesso tempo migliora il ritmo cardiaco e favorisce l’allattamento al seno.
Successivamente la scelta della posizione potrà variare, tenendo sempre conto dell’età del bambino. In generale il nostro consiglio è quello di sperimentare le varie possibilità per trovare la posizione migliore, sia per te che per il neonato, in ogni situazione.
Se hai bisogno di un aiuto, tieni a mente che seppur non ancora molto diffuse, sono diverse le realtà che preparano formatori e offrono consulenze sul babywearing. In alternativa puoi chiedere alle stesse ostetriche che ti assisteranno o hanno assistito, durante il parto.
Si tratta di esperti a cui affidarsi anche per la scelta del prodotto da acquistare, tenendo sempre a mente l’unicità di ciascuna coppia genitore-figlio e l’impossibilità di riconoscere un supporto che possa essere valido per tutti.
Postura del bebè
Il neonato, sopratutto se molto piccolo, va posizionato nel modo corretto all’interno della fascia porta bebè.
A tal proposito ci sono alcuni accorgimenti da tenere a mente come il fatto che va posizionato in posizione verticale, con il sederino più in basso rispetto alle ginocchia.
Rispetto al tuo corpo, non deve essere posizionato né troppo in basso né troppo in alto ma ad una posizione che permetta il contatto del tuo del viso con la testa del piccolo, ma senza intralciarti nella vista.
La schiena del neonato deve assumere una posizione naturale con una curvatura a C; il sederino deve sempre essere al di sopra o al livello del tuo ombelico.
Sicurezza
Non usare mai la fascia porta bebè nelle nella posizione culla perché non è sicura e meno confortevole per il portatore. In questa posizione la testa, non essendo sorretta, rischia di piegarsi in avanti contro il torace, rendendo più difficile la respirazione.
Se possibile limita o evita di utilizzare le fasce nella posizione fronte mondo, soprattutto quando il neonato è molto piccolo. In questa posizione la schiena non assume una posizione corretta ed inoltre si rischia di esercitare troppa pressione sui genitali.
Non utilizzare le fasce durante lo svolgimento di attività potenzialmente pericolose (come cucinare) oppure mentre sei alla guida della macchina o della bicicletta.
Mai immergersi in acqua con il bambino fasciato da un supporto.
Cerca di controllare regolarmente l’integrità della fascia e se qualche parte dovesse essere scucita o danneggiata non usarla.
Finché non avrai acquisito la sicurezza necessaria, prova le legature vicino ad un letto o ad un divano. Magari fai qualche prova usando un bambolotto oppure rivolgiti ad un’esperto.
Assicurati sempre che le vie respiratorie (naso e bocca) del neonato siano libere e non compresse contro il vostro corpo o coperte dal tessuto.
Meglio la fascia da neonato o il marsupio?
Molti genitori che hanno intenzione di acquistare una fascia da neonato, si pongono il dubbio se sia meglio scegliere un marsupio.
Uno dei motivi principali che suscita questo dubbio è sicuramente la facilità d’uso. Chi non ha avuto modo di sperimentarla, pensa che la fascia sia qualcosa di complicato da indossare. Il marsupio, invece, ad un primo impatto risulta essere una valida alternativa più semplice.
Infatti, grazie all’imbracatura di cui è dotato, un marsupio da neonato dà sicuramente più sicurezza rispetto alla fascia che se non viene legata nel modo opportuno potrebbe accidentalmente sciogliersi o comunque necessitare di essere ripresa più volte.
Infine, a differenza della fascia, un marsupio è in grado di reggere anche pesi più elevati senza particolari problemi e resiste meglio all’usura del tempo.
Una fascia porta bebè è sicuramente meno ingombrante, garantisce una maggiore aderenza del piccolo al corpo del genitore. Essendo fatta di tessuto traspirante, assicura una migliore regolazione della temperatura rispetto ad un marsupio che potrebbe essere fastidioso da usare sopratutto nei mesi più caldi.
Non esiste una risposta definitiva e molto dipende dalla sensibilità del singolo genitore che può sentirsi più sicuro nell’adottare una soluzione piuttosto che l’altra.
Il nostro consiglio è quello di valutare con attenzione quale tra le due soluzioni adottare in funzione della propria inclinazione e sensibilità. Se pensi che un marsupio ti dia più sicurezza allora quella è la soluzione più adatta per te. Tuttavia se ti va di sperimentare una fascia allora non avere timori: sono estremamente robuste e, fatte le prime prove e seguite le istruzioni, indossarle diventerà una questione molto facile e quotidiana.
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